2018

Un mese e mezzo che il 2017 è terminato. Non vedevo l'ora che finisse. il 2017 è stato per me un anno bellissimo ma atroce. Pieno di piccole felicità, ma soprattutto dolore.
Dolore che mi porterò dietro e dentro per tutta la vita.
Sono dovuta scendere dal mio piedistallo fatto di moralismo, perché è stata la prima volta in vita mia che abbia ferito veramente qualcuno.
Io non sono fatta per ferire gli altri, non lo faccio mai. Mi arrabbio spesso, ma anche in quel caso non cerco mai di mancare di rispetto al prossimo.
L'anno scorso invece ho fatto tutto ciò che non ho mai fatto in vita mia. Di questo me ne dispiace. Nella mia mente, non vedevo l'ora arrivasse il 31 dicembre così da accantonare questo anno che mostrato il mio lato peggiore.
La vita va avanti lo stesso. I giorni passano eppure, quasi ogni notte sogno aneddoti, ricordi, sensazioni di quel periodo. Non riuscirò mai a smettere di sentirmi in colpa per aver ferito persone che amo e che ho amato.
Sono riuscita a trovarmi delle giustificazioni: le persone sbagliano. Io ho sbagliato. Ho perso la testa, sono entrata in confusione, mi sono smarrita. Sono cose che capitano.
Questa giustificazione non cancellerà il dolore provocato e non smetterà di farmi sentire in colpa, ma almeno lo rende sopportabile.
Questo anno è iniziato da un mese e mezzo e sto riponendo nel 2018 tutte le speranze che avevo nel 2017.
Spero di essere felice.
Auguro a tutti la serenità e la felicità, tutti la meritano.

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