Io

È così che va il mondo. Gli amori nascono, vivono, crescono e poi muoiono.
La passione è un fuoco ardente che poi lentamente si spegne e alla fine non rimane che cenere.
Non è un fallimento o una sconfitta. È la realtà.
Semplicemente, tutto prima o poi ha una fine. Bisogna prenderne atto.
Bisogna esserne consapevoli.
Bisogna saperlo fin da subito. Non per questo, non ne vale la pena.
Ne vale la pena, sempre (o quasi).
Mi piace seguire i miei istinti. Mi piace seguire la mia passione. Mi piace non resistere. Mi piace amare le persone. Mi piace farle stare bene.
Quindi non rinnego niente.
Ho avuto i miei sensi di colpa, mi tengo anche quelli. Io, però, rifarei tutto quanto. Dal primo bacio all'ultimo.
Arriverei fino ad oggi, in cui mi guardo allo specchio e mi dico che, tutto sommato, non è ancora arrivato il giorno di buttarmi via. Mi guardo allo specchio e mi dico che sono una persona migliore rispetto a ieri perché ho imparato delle cose.
Ho appreso fin troppe ovvietà. Se un uomo è già impegnato e dice di amarti può essere sincero, ma non lascerà mai la sua donna per te.
Se sei così fortunata da convincerlo a lasciarla, lui ti lascerà per qualcun'altra più giovane, più bella, più intelligente e più simpatica.
Ho imparato che è inutile aspettare messaggi che non arriveranno mai quando ne hai bisogno.
Ho imparato che chi amiamo potrebbe non corrispondere e quindi potrebbe ferirci e non poco.
Ho imparato che spesso non si può dividere il mondo in bianco o nero, le sfumature esistono, purtroppo.
La realtà è più complicata di quel che sembra, perché sono le persone ad essere complicate.
Sono diventata più intollerante perché non mi piace essere calpestata. Se prima quasi ogni parola mi toccava nell'intimo, ora non è più così.
Sono una donna nuova. Sono più forte. Se mi guardo bene, a tratti, posso dire di essere quasi sicura di me.

Commenti

Lazlo ha detto…
Non voglio sapere come va il mondo, sono consapevole di non poterne capire i meccanismi, ciononostante mi incuriosiscono e anche molto.
Quello che leggo fra le tue righe è consapevolezza certo, in equilibrio precario, su un piede solo. E questo mi piace, mi affascina molto. Perchè affermi, confermi, ma si respira una prontezza a ribaltare anche la convinzione più grande per quell'ebrezza che solo il vuoto ti lascia assaporare, fra queste righe. Una propensione ecco. Così ti immagino, protesa.
Ciao Madame.
Magnoli@ ha detto…
sono in stato pietoso, da tre settimane ormai.
da due giorni nel pieno di una delle mie piu' grandi sofferenze sentimentali.
quando ci vuole...il tempo Madame mi sto chiedendo il tempo...per una sorta di pace e amore per quello che non si riesce ad essere e che purtroppo si è.
Anonimo ha detto…
quanta consapevolezza, quanta stima per te e in te .....
cammina sempre così.
buona serata.
Anonimo ha detto…
«Ho imparato che chi amiamo potrebbe non corrispondere e quindi potrebbe ferirci e non poco.»
Spesso non corrispondono perché non hanno amore da donare.

Come dice il buon Osho "in amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere cosa accade..."
Accade che è molto più appagante amare che essere amati (almeno questo è quello che è accaduto a me).

Sperando che le esperienze, anche se negative, non vadano a minare la nostra propensione a dare e non ci facciano diventare aridi.
Madame Butterfly ha detto…
@Lazlo grazie per il commento. Grazie per le belle parola, ma soprattutto per l'immagine che hai disegnato. Ho letto un po' il tuo commento e ti posso dire che mi piace. Mi piace l'idea di essere protesa, di essere in un equilibrio che sa di essere precario, ma ne sono consapevole.
Grazie per aver letto tra le righe.
Un abbraccio a presto.

@Magnolia, prenditi tutto il tempo che ti serve, giorni, mesi, anni, non importa quanto tempo. L'importante è che tu lo faccia.
Ti stringo forte.

@Nina grazie, non è semplice. Leggersi, analizzarsi, capirsi, amarsi non è semplice, ci vuole una vita.
A presto, un abbraccio


@Nico amare è bello e non si può fare a meno di farlo. Ho rischiato di diventare arida. Ho concesso troppo amore, forse a chi non lo meritava, o più semplicemente sono stata io a darne troppo, non lo so. So che mi sono salvata appena in tempo, ora so che amare qualcuno non è annientarsi completamente, non è nemmeno dare tutto sé stesso. Bisogna dare amore, ma un po' tenerselo per sé stesso, fare tutto questo non è egoismo ma sopravvivenza.
A presto

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