La vita mi porta a tante di quelle riunioni che a volte ne perdo il conto. Ieri sera mi sono ritrovata in mezzo tra dirigenti, imprenditori e amministratori. Io ero tra le pochissime donne presenti. Lo sapevo e lo ammetto: mi sono vestita in modo provocante volontariamente. Mi piace l'essere osservata e desiderata in quell'ambiente, anche se essere 'uomo di potere' sia propriamente un requisito che non mi interessi.
C'era un uomo che è già da un po' che ci prova. Ieri è stato più audace: ha cercato il contatto fisico e più di una volta.
Lui mi vuole e l'ho capito.
Finita la riunione in un paio siamo andati a bere un birra, lui si è seduto non vicino ma di fronte. Mi ha fissata per tutto il tempo.
Abbiamo poi fatto una passeggiata e alla prima occasione mi ha abbracciata.
Ha cercato di rimanere solo con me, senza riuscirci. Voleva darmi un passaggio a casa ma anche io avevo la macchina. Voleva portarmi alla macchina ma erano vicine. Quasi quasi accetto l'invito di vedere la sua azienda. Lui è un donnaiolo, oltre ad essere carino, ci saprà fare no?
Scherzi a parte, sono solo contenta perché ho capito che se volessi, potrei. Non mi serve altro. Potrei.
Mi guardo intorno e mi rendo conto che sono circondata da uomini che, con tutte le belle donne, puntano me. Non mi interessa molto, però potrei. Questo mi basta. Sono desiderata e questo mi piace.
A breve tornerò sola e se l'uomo che amo non mi vuole, pazienza. Faccio come Raffaella "ne trovo un altro più bello che problemi non ha".

Commenti

Anonimo ha detto…
Ma allora forse, l'uomo che dici di amare non è quello che vuoi tu! :)
Madame Butterfly ha detto…
Penso di sapere quello che voglio. Forse, non sono stata tanto sicura in vita mia.
Però, l'essere desiderati fa sempre piacere :)

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